Prestiti Inpdap Dipendenti Statali

Prestiti Inpdap Dipendenti Statali
L’Inpdap eroga ai dipendenti statali una serie di finanziamenti a condizioni vantaggiose, anche ricorrendo a convenzioni con istituti di credito e società finanziarie private. Trattasi essenzialmente di dipendenti ministeriali e forze dell’ordine.

I dipendenti statali hanno accesso ai prestiti Inpdap, erogati in loro favore dallo stesso istituto di previdenza o da banche e finanziarie private, ma che con l’Inpdap hanno accordi che agevolano il credito per i lavoratori statali.

I lavoratori statali sono coloro che operano alle dirette dipendenze dello Stato, quindi, essenzialmente i ministeriali e le forze dell’ordine.
Anche se l’obiettivo principale dell’Inpdap resta l’erogazione delle prestazioni pensionistiche, il Fondo per la Gestione autonoma delle prestazioni creditizie e sociali si occupa di finanziare le domande di accesso al credito, da parte dei dipendenti statali.

Si tratta dei piccoli prestiti, dei prestiti pluriennali diretti e dei prestiti pluriennali garantiti; i primi due erogati dall’Inpdap con fondi propri, il terzo per via di convenzioni con privati.

I piccoli prestiti sono finanziamenti di tipo personali e, quindi, essi non devono essere motivati, quando sono richiesti. Il finanziamento varia con la durata del rimborso e con la mensilità netta del dipendente statale.

Poiché i piccoli prestiti hanno durata di 12, 24, 36 o 48 mesi e prevedono per ogni anno l’erogazione di importi pari a una o due mensilità nette, questo significa che il dipendente statale può richiedere così all’Inpdap una cifra fino a otto volte il suo stipendio netto, per un periodo di 48 mesi.

I prestiti pluriennali diretti sono una forme di credito finalizzato, in quanto possono essere richiesti solo al ricorrere di una delle condizioni previste dall’Inpdap, suddivise in due liste, una per i rimborsi fino a 60 mesi e una per quelli fino a 120 mesi.

Essi devono essere richiesti entro un anno dall’insorgere documentato del relativo bisogno. Prevedono un finanziamento massimo di un quinto dello stipendio mensile del dipendente statale, moltiplicato per i mesi del rimborso previsto.

Molto simili questi sono i prestiti pluriennali garantiti, che però sono erogati dalle banche e finanziarie private, che hanno stipulato con l’Inpdap le dovute convenzioni, impegnandosi a concedere prestiti alle condizioni vantaggiose che l’istituto richiede.